Sin da quando ero piccola la colazione è sempre stato il mio pasto preferito della giornata.
Ricordo che andavo a dormire pensando a cosa avrei mangiato per colazione l’indomani mattina e ancora adesso, del tutto involontariamente, mi ritrovo a pianificare la sera prima la colazione. Pur essendo una dormigliona, preferisco svegliarmi dieci minuti prima e mangiare con calma anziché fare le cose in fretta e furia, ritrovandomi a dover trangugiare velocemente qualche biscotto. A volte me la preparo persino il giorno prima.
La colazione per me è un momento sacro. O per dirla con Hopper di Stranger Things: “Mornings are for coffee and contemplation”.
Infatti su Instagram, dove vengo colpita spesso dalla sindrome della Fotografa-di-cibo-presso-me-stessa, quasi sempre mi ritrovo a fotografare le mie colazioni. Questo perché le trovo particolarmente belle ed esteticamente piacevoli. In realtà, oltre ad essere estremamente instagrammabili, sono anche salutari. Troppo spesso infatti si pensa che la colazione salutare sia quella composta da tristissime fette biscottate o da quei cereali di crusca dalla consistenza del truciolato. In realtà con un po’ di fantasia e ingegno si può mangiare ogni mattina qualcosa di diverso, di gustoso ma anche sano.
Da qui mi è venuta l’idea di condividere qui sul blog qualche ricetta, un po’ per dimostrare che non dico fandonie e un po’ per fare un elogio informale alla colazione.
- Banana pancakes:
Sfido chiunque a non svegliarsi con un sorriso sapendo che per colazione ci sono i pancakes. Certo, la ricetta originale prevede uova, burro, latte, zucchero… insomma, sono decisamente poco salutari per poter essere mangiati tutti i giorni o molto spesso. Già da tempo perciò mi sono cimentata nella ricerca di versioni alternative, molto più leggere e salutari. Negli ultimi anni poi ho scoperto i fiocchi d’avena, con cui faccio da me la farina (basta tritarli) e l’ho sostituita, insieme alla farina integrale, a quella 00.
I miei banana pancakes sono però forse i più facili e veloci da preparare: ci vogliono soltanto tre ingredienti:• una banana matura
• due albumi
• quattro cucchiai di farina di avena
• un pizzico di lievitoIn un mixer mettete la banana tagliata a pezzetti, gli albumi, il lievito e la farina. Se non avete la farina d’avena potete mettere direttamente quattro cucchiai abbondanti di fiocchi d’avena. Frullate tutto e una volta ottenuto un impasto liscio e non troppo liquido, mettete a scaldare un padellino antiaderente dove potete far cadere qualche goccia d’olio d’oliva. Versate una cucchiaiata di impasto sul padellino caldo e non appena il pancake inizia a fare le bollicine giratelo.
Farcite i vostri pancakes come preferite: io solitamente uso marmellata, yogurt greco e frutta.
Con le dosi indicate dovrebbero uscire sei pancakes. Io di solito ne mangio tre, gli altri li incarto con della pellicola per alimenti e li congelo, così da averli pronti quando voglio. - Toast:
Pane, burro e marmellata era la colazione che mi preparava mio papà da portare a scuola. Anche qui potremmo disquisire a lungo sulla salubrità del burro spalmato sul pane tutte le mattine, ma non ci ripeteremo.
L’odore del pane tostato la mattina è qualcosa di paradisiaco. Da qualche anno ho scoperto il pane di segale affettato e devo dire che tostato lo trovo davvero delizioso. Il pane di segale inoltre, a differenza del pane bianco, dà quell’apporto di fibre che ci consente di sentirci sazi a lungo. Ed è un pane che si presta bene sia per le colazioni salate sia per quelle dolci (io le prediligo, da brava golosa).
Io farcisco i toast sempre con marmellate di frutta (100% frutta, le preferisco) e al posto del burro utilizzo lo yogurt. Poi mi sbizzarrisco con la frutta, come banane, fragole, lamponi, mirtilli, o frutta secca come mandorle, noci, pistacchi ma anche bacche di Goji, mirtilli disidratati.
- Fettamisù:
Lo so, fa ridere come nome e crea sicuramente troppe aspettative, però è un modo davvero divertente per mangiare le fette biscottate che, almeno secondo me, a lungo andare diventano abbastanza tristi e noiose.
Mangio spesso le fette biscottate (uso quelle della Misura senza zucchero o integrali) come spuntino quando sono di fretta, solitamente con lo yogurt greco, un filo di miele e le noci.
Se però volete provarle in una veste più golosa allora provate a trasformarle in una sorta di semifreddo da gustare al cucchiaio. Vi servono solo:
• tre fette biscottate
• yogurt greco
• marmellata a piacere
• latte di soia
• frutta o cacao per guarnireBagnate la prima fetta biscottata con il latte di soia poi spalmateci sopra la marmellata scelta. Di solito io uso o quella di frutti di bosco o quella di albicocche. Sopra la marmellata mettete dello yogurt greco, poi ripetete l’operazione con le altre due fette biscottate. Guarnite l’ultima o con la frutta o con una cremina al cacao fatta semplicemente con cacao amaro e acqua.
- Porridge:
La colazione anglosassone più famosa, dopo le uova con il bacon. Incredibile ma vero, il porridge è forse una delle colazioni più salutari e complete, senza contare quanto sia saziante. Inoltre se avete problemi di stitichezza l’avena è davvero una mano santa per la regolarità intestinale.
La prima volta che ho provato a fare il porridge, seguendo una ricetta di un sito di fitness, l’ho trovato abbastanza rivoltante. Pensavo non facesse per me, invece poi, non riuscendo a capacitarmi di come tutti riuscissero a mangiarlo, ho riprovato e l’ho fatto a modo mio, usando gli ingredienti e gli abbinamenti che incontrano meglio i miei gusti. Per il porridge io uso:
• mezzo bicchiere di fiocchi d’avena
• un bicchiere di latte di soia
• un quadrato di cioccolata extra fondente o un cucchiaio di cacao amaro
• marmellata q.b.
• frutta secca a piacerePer far ammollare i fiocchi d’avena potete metterli in ammollo nel latte già dalla sera prima, altrimenti mettete tutto sul fuoco dolce la mattina stessa. Piccola nota: io non aggiungo lo zucchero perché, a parte quando preparo i dolci, non sono solita utilizzarlo. Non lo metto nel caffè, nel tè, nella macedonia di frutta, in niente di niente. Anche le marmellate, come già detto, le preferisco 100% di frutta senza zuccheri aggiunti, considerando che già la frutta ne contiene. Se però è la prima volta che mangiate il porridge magari un cucchiaino di zucchero aggiungetelo e poi regolatevi voi. Aggiungete anche il cioccolato a pezzettini (o il cacao amaro) e mescolate, lasciando cuocere a fuoco basso.
Il porridge sarà pronto quando avrà la consistenza di un budino. Trasferite in una tazza o in una ciotolina, guarnendolo come preferite. Io di solito ci metto sopra un cucchiaio di marmellata e delle mandorle a pezzetti. - Smoothie bowl:
Per ultima, ma non per importanza, una delle mie colazioni preferite in assoluto. Quella che mi preparo più spesso e forse anche la più veloce e la più leggera, ricca di frutta. Infatti, non appena il tempo diventa troppo caldo per il porridge e iniziano ad esserci le fragole, la mia colazione più frequente è il frullato, lo smoothie, con tanta frutta, latte di soia e poi semi e cereali per guarnire.Come preparo il mio smoothie preferito?
• quattro fragole
• una banana
• yogurt greco (85 gr circa)
• farro soffiato
• semi di chia/semi di lino
• avena
• mandorleIn un mixer metto mezza banana e tre fragole, frullando tutto senza aggiungere liquidi. In un piatto fondo metto mezzo vasetto di yogurt greco e poi sopra verso la frutta frullata, mescolandola grossolanamente. Sopra aggiungo i miei cereali (farro e avena), i miei semi (di chia o di lino), la frutta secca che preferisco (quasi sempre mandorle) e una fragola e l’altra metà della banana tagliata a pezzetti.
Facile e veloce, ma tanto buona. E anche molto bella da vedere!
Ma se volete altre idee per la vostra colazione potete provare uno dei tanti ciambelloni da inzuppo o qualche semplice plumcake. L’importante è sempre cominciare la mattina con il sorriso e un buon caffè per accompagnare il tutto.
…ovviamente mi hai fatto venire molta fame (e non ho preparato niente di sfizioso oggi)!
sulla colazione penso che non vada mai saltata (semmai si salta il pranzo o la cena, ma solo se si è ancora pieni perché al pasto precedente si è mangiato troppo; oppure esistono anche i digiuni salutari, ma trovo che vadano fatti con molta attenzione, e solo se uno è in vacanza e non vive momenti stressanti), e vada diversificata il più possibile…
per un periodo prolungato della mia vita ho fatto colazione con frutta secca, e cioccolata. era molto gustosa, nutriente, proteica, calorica e mi teneva su. l’unico problema fu che poi mi cominciarono a venire delle bolle sulla pelle. e oggi credo di essere diventato intollerante alle pur buonissime noci… 😉