Biscotti integrali con cioccolato fondente

Un’antica massima recita “passa al lato oscuro, abbiamo i biscottini”.
Senza dimenticare “la vita è un biscotto, ma se piove si scioglie”.
Dunque mi sembra di capire che i biscotti siano un po’ le colonne portanti di tante questioni di fondamentale importanza.
In effetti sono un comfort food piuttosto gettonato, insieme al gelato e alla cioccolata forse. Senza contare che sfido chiunque a negare di aver provato un brivido nello scorgere a casa delle nonne l’inconfondibile scatola blu in latta dei biscotti danesi – sì, quelli composti per il 90% di burro – puntualmente utilizzata per conservare aghi e fili.

Mia nonna ha raggiunto un livello ancora superiore: nella scatola blu in cui aleggia ancora l’odore di burro e di prove costume fallite, conserva le fette biscottate e i biscotti integrali.
È un po’ come la carbonara vegana: un’antitesi che non ha ragione di esistere!

A proposito di biscotti integrali però, è un periodo che in casa se ne consumano a pacchi.
Questo perché mia madre qualche settimana fa ha commesso l’errore di pesarsi, mentre mio padre da tempo ormai cerca di contenere la sua golosità – fino a qualche anno fa la mattina faceva fuori un pacco di Abbracci Mulino Bianco in tre giorni – attaccandosi ai biscotti integrali.
Biscotti integrali che, diciamocelo, molto spesso hanno la consistenza del truciolato dell’Ikea. Se invece risultano particolarmente gustosi basta guardare gli ingredienti per scoprire una massiccia presenza di zucchero, burro (sempre lui!) o quant’altro.
Ecco perché ho pensato di provare a preparare io dei biscotti integrali per la famiglia, impegnandomi nella missione di renderli buoni ma light, per salvare la forma fisica dell’intera famiglia.

IMG_4990


Sono riuscita nell’impresa?
Ovviamente sì. Quando si tratta di cibo m’ingegno in ogni modo, si sa.

INGREDIENTI (30 biscotti circa):

  • 50 gr di farina di avena
  • 50 gr di farina di grano integrale
  • 80 gr di zucchero di canna
  • 100 gr di farina 00
  • 1 uovo
  • 1 tazzina di olio di semi di girasole
  • 3 cucchiai di latte di soia
  • un pizzico di lievito
  • vanillina
  • 50 gr di cioccolato extra fondente (sopra il 70%)

In una ciotola mescolate le varie farine. Se non trovate la farina d’avena vi basterà tritare col mixer dei fiocchi d’avena che ormai si trovano praticamente in tutti i supermercati.

Unite anche lo zucchero di canna, il lievito e la vanillina e mescolate.
Unite poi il latte e l’olio e iniziate a mescolare con un cucchiaio, aggiungete anche il cioccolato fatto a pezzetti e poi l’uovo. Impastate il tutto fino ad ottenere una palla di impasto che risulterà umido ma non appiccicoso.
Fate riposare per 10 minuti in frigo e poi stendete l’impasto e ritagliate con uno stampino dei biscotti alti circa mezzo cm.

IMG_4985

Prima di infornare lasciate cadere qualche granello di zucchero di canna sulla superficie dei biscotti.

IMG_4988
Cuocete per 20 minuti a 150°. Io poi ho girato i biscotti e li ho fatti cuocere altri 5 minuti.
Poi sfornate, lasciate freddare e conservate i biscotti in un barattolo di vetro o una scatola di latta (non quella dei biscotti danesi però!)

IMG_4992

IMG_4998

Potete sostituire le gocce di cioccolato con l’uvetta o delle nocciole. Io ho scelto il cioccolato perché dà quel tocco in più al biscotto e perché onestamente penso che l’uvetta abbia la consistenza delle caccole e mi fa senso. No, non ho mai mangiato le caccole, però sono anni che covo questa convinzione e non sono ancora pronta per ricredermi. E non mi fido di chi preferisce l’uvetta al cioccolato nei biscotti.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...